Housing Contest

La progettazione di edifici residenziali oggi, presuppone il superamento degli standard tipologici in vigore nell’edilizia corrente. Non è più sufficiente rispettare gli standard dettati dai regolamenti edilizi; la tipologia deve rispondere a nuove utenze e a nuovi bisogni/modi di vivere lo spazio domestico.

Diventa quindi difficile o meglio impossibile ipotizzare soluzioni per utenti “tipo”; ma un repertorio, questo richiede. Poiché in questo ambito non si possono privilegiare né l’autodeterminazione dell’utente, né approfondire le sue esigenze, si devono studiare tipologie flessibili ed estendibili, adattabili a soggetti con esigenze differenti nelle diverse fasi della vita e riproponibili poi ad un nuovo ciclo di utenti.

 

Il progetto presenta un edificio in linea secondo un asse principale, ma con un andamento spezzato e convergente in due punti focali per interrompere l’eccessiva lunghezza.

Tutti gli alloggi hanno doppio affaccio con orientamento nord-sud. Sul fronte nord sono posti gli ingressi e gli spazi serventi, mentre a sud si aprono gli spazi serviti. Agli alloggi si accede tramite ballatoi staccati 2 metri dal fronte dell’edificio per garantire la privacy; in concomitanza degli sbarchi degli ascensori e delle scale gli allargamenti delle passerelle costituiscono spazi coperti d’incontro e di sosta. Altri spazi comuni sono previsti al primo piano in due sale vetrate poste sotto alle grandi vasche a verde. Tutto il pano terra è occupato dagli ingressi, dai locali tecnici e dalle cantine; lo spazio coperto prospiciente gli ingressi è progettato per favorire la sosta e la socializzazione.

Il fronte nord, caratterizzato dalla struttura metallica a supporto delle passerelle, presenta ampie zone a verde sia come coperture dei box che come vasche per piante e per i rampicanti della stessa struttura.

Il rapporto con il verde e con gli spazi esterni distingue anche la tipologia degli alloggi. Il 20% degli appartamenti è loggiato e tutte le tipologie inseguono in pianta la continuità fra interno ed esterno. La presenza di ampi balconi, unita al doppio affaccio, per la totalità degli alloggi, garantisce alle unità abitative una grande qualità sia spaziale che funzionale ed un comfort ambientale ottimale.

I balconi presentano brise-soleil con funzione di attenuazione solare e di schermo visivo per un migliore sfruttamento dello spazio esterno; il loro scorrimento permette di “disegnare” la facciata in modo sempre mutevole; a ciò concorre anche l’uso del colore diversificato a secondo delle tipologie, in modo da creare un fronte dell’edificio che pur volendo richiamare certa architettura milanese razionalista, (si pensi all’edificio di Carlo De Carli in via dei Giardini), non ne copi pedissequamente gli stilemi, ma, come scriveva Bruno Zevi a proposito di un edificio dei BBPR in via Borgonuovo, “..si ponga l’esigenza dell’umanizzazione dell’architettura moderna nell’ambito razionalista”.

Il sistema costruttivo ha permesso una totale libertà di piano, sia dai vincoli strutturali che da quelli impiantistici; la progettazione impiantistica ha previsto asole tecniche poste a nord esterne agli alloggi per una completa ispezionabilità, integrabilità, modificabilità, smontabilità. I sistemi di costruzione a secco per i sottofondi e le partizioni interne, poste sopra i pavimenti, uniti al sistema impiantistico, permettono una completa flessibilità degli alloggi

 

Lo studio tipologico e la flessibilità tecno-tipologica hanno assunto una importanza fondamentale:

• In fase di progetto: in cui sono utilizzate e predisposte metodologie progettuali, sistemi strutturali e posizionamento degli impianti tali da garantire una flessibilità interna e/o esterna, orizzontale e/o verticale relativa sia all’aggregabilità dell’alloggio, sia alla sua organizzazione, garantendo una scelta di configurazione da parte dell’utente.

• In fase di realizzazione: in cui il processo di produzione consente di modificare le caratteristiche distributive, funzionali e geometriche dell’alloggio.

• In fase di utilizzo: in cui la presenza di gradi di flessibilità funzionale e geometrica dell’alloggio sia in grado di rispondere alle nuove esigenze e modelli d’uso dell’utenza che lo occupa nel corso del tempo.

 

Altra sfida è stata quella di raggiungere un certo grado di caratterizzazione formale che desse il senso di appartenenza e di identificazione con l’alloggio.

Per cercare di ovviare al possibile anonimato tipico di una tipologia in linea di una tale lunghezza si è intervenuti con la personalizzazione attraverso il colore delle varie tipologie così da creare un insieme apparentemente caotico, ma che risponde invece al bisogno di identificazione.

Elementi unificanti con funzione di attenuazione solare sono i brise-soleil scorrevoli, che allo stesso tempo rendono mutevole l’impatto della facciata.

La progettazione del verde assume una grande importanza sino a farlo diventare elemento architettonico nel disegnare i prospetti a nord verso le passerelle e nelle zone di ingresso al piano terra.

Gli obiettivi che il progetto ha cercato di raggiungere sono stati:

  • Risparmio energetico

Orientamento ottimale – captazione solare/protezione.  

Uso del fotovoltaico e del solare termico.

Materiali riciclabili – isolamento termico e acustico.

  • Presenza di spazi semipubblici

Esterni all’edificio dotati di verde - ombra – spazi per sosta.

  • Spazi privati in rapporto con la collettività

Balconi- logge.

  • Identità architettonica

Richiamo al razionalismo milanese nella facciata a sud e reinterpretazione delle case a ballatoio.

  • Tipologie

Estensibili – trasformabili-provvisorie per autodeterminazione dell’utente – variabili e flessibili con mix tipologico ed estetico

Studi tipologici con spazi serventi compatti perimetrali posti a nord e spazio servito frazionabile per zone funzionali.

  • Sistema costruttivo

Tecniche costruttive a secco privilegiando strutture prefabbricate, pareti a secco poste sopra la pavimentazione per una più facile trasformabilità spaziale; pareti di facciata a secco modulari e facilmente montabili/ smontabili.

  • Impiantistica

Asole tecniche e armadiature attrezzate che attraverso un posizionamento esterno sono adatte a garantire flessibilità spaziale, ma anche ispezionabilità, integrabilità, modificabilità, smontabilità.